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La Coppa Europa di Obereggen compie 40 anni
La tappa di Coppa Europa con la tradizione più lunga in assoluto compie i 40 anni. Martedì 19 dicembre si svolgerà il prestigioso slalom sulla pista Maierl di Obereggen. Il detentore del titolo, vincitore 2022, è il francese Steven Amiez. Steven è figlio di quel Sébastien Amiez che vinse la Coppa del Mondo di slalom nella stagione 1995/1996 oltre ad avere vinto le medaglie d’argento ai mondiali di Sestriere 1997 ed alle Olimpiadi di Salt Lake City del 2002. In 40 anni di storia innumerevoli nomi noti hanno messo piede sul podio di Obereggen.
La prima gara di Coppa Europa a Obereggen fu un gigante. Nel 1983 vinse il tedesco Egon Hirt davanti al gardenese Alex Giorgi. Nel corso dei decenni si svolsero giganti (1983), slalom (dal 1984), SuperG (1985-2000) e combinate (1984-1989).
Obereggen si è guadagnato la reputazione di essere professionale ed affidabile. Lo status di cui Obereggen gode all’interno del Circo Bianco, pur trattandosi “solo” di una Coppa Europa, lo si evince dalle frequenti dirette e differite televisive: fatto abbastanza insolito per una gara di Coppa Europa.
Nel 2002 Obereggen ha vissuto una prima assoluta per quanto riguarda Coppa Europa e Coppa del Mondo, ovvero uno slalom notturno ad eliminazione diretta. Un altro anno entrato nella storia è stato il 1995, quando lo svedese Patrick Jaerbyn riuscì nell’impresa di vincere due super-G nell‘arco di due ore.
in foto: Steven Amiez (FRA), vincitore Coppa Europa Obereggen 2022
Innumerevoli vincitori di Coppa del Mondo, campioni del mondo e campioni olimpici sono saliti sul podio di Obereggen in 40 anni di storia. Su tutti l'austriaco Marcel Hirscher, lo sciatore più vincente di tutti i tempi avendo vinto la bellezza di 8 Coppe del Mondo, sette titoli mondiali e due ori olimpici: Nel 2007 ad Obereggen Hirscher, diciottenne, si classificò al terzo posto.
Sul podio di Obereggen sono saliti anche atleti come Clement Noel, Andre Myhrer, Giuliano Razzoli, Reinfried Herbst, Manfred Pranger, Alberto Tomba, Benjamin Raich, Stephan Eberharter, Kristian Ghedina, Luc Alphand, Tomas Fogdoe, Rudi Nierlich, Armin Bittner e Peter Müller.
Innumerevoli stelle dello slalom mondiale passano da Obereggen. Sei dei dieci migliori slalomisti al mondo dello scorso inverno sono saliti sul podio di Obereggen: Alexander Steen Olsen (2021), Loic Meillard (2016) e Manuel Feller (2012) hanno vinto; Ramon Zenhaeusern (2015) e Daniel Yule (2013) sono arrivati secondi; Clement Noel (2017) è giunto terzo. Solo il campione del mondo e vincitore della Coppa del Mondo di slalom in carica, Henrik Kristoffersen, ad Obereggen finì tra i comprimari: 11° nel 2012 quando era un talento delle belle speranze.
in foto: Alberto Tomba (ITA), Coppa Europa Obereggen 1986
Lo slalom, con il quale Obereggen festeggia i primi 40 anni di Coppa Europa, si svolgerà martedì 19 dicembre. La gara fa parte di un programma fitto in regione con 3 gare di Coppa del Mondo e due di Coppa Europa nell'arco di soli cinque giorni. In Coppa del Mondo prima dello slalom di Obereggen sono in programma due slalom: a Gurgl il 18 novembre ed in Val d'Isere il 10 dicembre. Ma soprattutto, tradizionalmente costituisce il prologo allo slalom di Coppa del Mondo per antonomasia: lo slalom in programma a Madonna di Campiglio il 22 dicembre. Non a caso diversi degli sciatori classificatisi tra i primi dieci ad Obereggen finiscono puntualmente tra i primi dieci a Campiglio.
La pista Maierl, una sfida. Una ragione in più per venire a Obereggen è la pista Maierl che nel 2016 ha sostituito la pista Oberholz. Con una pendenza massima del 55 per cento è una sfida anche per i migliori slalomisti del mondo.
in foto: Giuliano Razzoli (ITA) Campione olimpico a Vancouver 2010 e alla Coppa Europa di Obereggen 2009
Karl e Peter Pichler, Bruno Fusmini. La Coppa Europa di Obereggen ricorda i due fratelli Karl e Peter Pichler. Entrambi vissero per lo sci ed entrambi persero la vita tragicamente, quando giravano per il loro sport. Karl morì in un incidente stradale nel 1982 in Nuova Zelanda dove si trovava con la nazionale azzurra di sci alpino in veste di allenatore. Peter morì sotto una valanga a Passo Oclini nel 1977.
La Coppa Europa di Obereggen è legata anche ad un altro nome: Bruno Fusmini fu co-fondatore, direttore di gara dal 1983 al 1997 e presidente dal 1993 al 1997.
in foto: Karl e Peter Pichler
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