L’après-ski a Obereggen
Architettura
Dall’esterno Sviluppato congiuntamente da Geisler&Trimmel e Unisono Architekten, il nuovo “LOOX” si inserisce in modo organico e fluido nel profilo frastagliato del Latemar. Ampie vetrate permettono di osservare da lontano il nuovo après-ski bar e la lounge, suscitando curiosità e invitando gli ospiti che camminano lungo il sentiero di accesso e che sciano sulle piste ad entrare e ad accomodarsi. La spettacolare struttura è stata sviluppata partendo da un tradizionale tetto a due falde per venire poi plasmata liberamente in base alle funzioni degli interni e alle esigenze degli ospiti e dei gestori. Il lato della costruzione rivolto a valle si inarca verso l’esterno dando maggiore spazio alla lounge sottostante. Ai lati della struttura il tetto si inarca verso terra, diventando prima la parete portante ed infine tornando a fungere da tetto. La parte del tetto orientata verso la pista da sci, invece, si contraddistingue per la forma allungata verso l’alto, aprendo in tal modo la visuale sul viavai delle piste. L’architettura si estende verso valle per permettere al maggior numero possibile di ospiti di godere dei meravigliosi panorami seduti in prima fila. Travi portanti a doppia curvatura in legno chiaro sostengono gli spazi e ne evidenziano il senso estetico. Inoltre il tetto funge da guscio protettivo per le tre aree, ovvero il bar e il ristorante, la zona clubbing e la lounge sulla terrazza, inserendosi con stile nel paesaggio. Uno degli obiettivi della progettazione è stata anche l’integrazione della scala preesistente nel nuovo edificio: poiché la scala che porta dalla biglietteria del seminterrato ai piani superiori è posta esattamente sotto l’area clubbing, le aree lounge di questa ala sono state raggruppate su diversi livelli. L’intero complesso si ramifica in modo ordinato in due zone distinte: il “Platzl” circolare, che esisteva già prima della modifica strutturale, e il nuovo spettacolare “LOOX”. Dall’interno Le diverse altezze degli ambienti consentono agli ospiti di vivere un’esperienza individuale all’interno del rifugio. A tratti creano intimità, offrendo un ambiente dove rilassarsi e godersi la tranquillità. Altre volte lasciano spazio a panorami entusiasmanti, trasformando l’area in un luogo di incontro. I percorsi che si intrecciano dentro la struttura in legno e vetro conducono intuitivamente l’ospite all’interno dell’edificio. Entrando, lo sguardo si posa immediatamente sul bancone del bar, ovvero il centro comunicativo del LOOX che ruota attorno alla colonna centrale. Sulla destra si trova la zona clubbing con una postazione DJ integrata e un piccolo bar laterale. Le aree lounge sono leggermente rialzate e permettono di osservare dall’alto il viavai del LOOX. Sulla terrazza occidentale si trova una terza area, ovvero una lounge separata ed indipendente con un open air bar estremamente accogliente. La neutralità degli interni mette in risalto la costruzione architettonica sovrastante e dirige lo sguardo verso l’alto. Il legno antico, i colori naturali, la morbidezza delle stoffe color antracite e i pavimenti scuri privi di fughe conferiscono alla stravagante capriata del tetto la giusta importanza.